Le fabbriche dell’economia circolare - Polo Impiantistico di Ponte Rio di Gesenu
Il tour di Impianti Aperti fa tappa in Umbria per visitare il Polo Impiantistico di Ponte Rio (PG) del Gruppo Gesenu, una delle “fabbriche dell’economia circolare” che si occupa di differenti attività di trattamento dei rifiuti urbani e speciali.
Il Polo è stato oggetto di lavori di ammodernamento che si sono conclusi nel 2021: l’opera ha permesso di rinnovare un complesso impiantistico che non subiva modifiche sostanziali da molti anni. I lavori sono costati all’incirca 8 Milioni di Euro, una cifra importante che fa capire la portata dell’investimento e l’entità degli interventi svolti.
I rilevanti lavori di ammodernamento ed implementazione impiantistica sono stati realizzati al fine di minimizzare ulteriormente gli impatti ambientali con nuove e moderne tecnologie, valorizzare il ciclo di trattamento dei rifiuti con elevate rese di recupero dei materiali grazie all’efficientamento di tutte le linee produttive, ottimizzare la logistica di impianto e recuperare le strutture esistenti con una riqualificazione paesaggistica dell’intera area.
L’impianto sorge infatti in un’area verde, vicino a un quartiere residenziale e al centro della città di Perugia. Per questo motivo è importante sottolineare che il risultato dei lavori non riguarda solo gli aspetti tecnici ma anche l’assoluta assenza di cattivi odori, ridotti quasi del 100%, e l’impatto estetico di grande valore e nel rispetto del contesto paesaggistico dove l’impianto è collocato.
La scelta dei nuovi macchinari e dei sistemi di illuminazione a Ied ha consentito una ottimizzazione razionale dell’utilizzo dell’energia efficientando i sistemi produttivi e consentendo un monitoraggio costante delle risorse impiegate. I lavori hanno fatto sì che l’impianto migliorasse sensibilmente la capacità di lavorazione, ottimizzando i tempi di trattamento ed aumentando l’efficienza di riciclo e di recupero dei rifiuti trattati.
La nuova linea di selezione della raccolta differenziata multimateriale, ad esempio, è talmente performante da aver aumentato del 60% la quantità di plastica avviata a riciclo ed aver ridotto a zero la quantità di scarti da avviare a smaltimento: la linea della plastica consente, proprio grazie alla qualità dello scarto prodotta, di non far finire nulla in discarica.
Gesenu ha lanciato anche il nuovo progetto “Rifiutour”, grazie al quale i cittadini avranno la possibilità di vedere in maniera trasparente che fine fanno i rifiuti che produciamo quotidianamente, sia in modalità offline, attraverso visite all’impianto, che in modalità online grazie ai tour virtuali sul sito www.rifiutour.it.
L’obiettivo di Gesenu è quello di superare pregiudizi e stereotipi, aumentando la conoscenza e la consapevolezza della cittadinanza e mostrando i meccanismi ed il funzionamento delle attività di trattamento e gestione dei rifiuti. Anche per questo, Gesenu apre le porte del Polo e partecipa a Impianti Aperti: conosciamo meglio questa importante struttura per il territorio.